“Caccia al kWh”, l’Università Bicocca partecipa a “M’illumino di meno 2018”

Mercoledì, 21 Febbraio 2018

Milano – Un flashmob per stanare gli sprechi di energia elettrica e termica all’interno dell’Ateneo. È la “Caccia al kWh”, l’iniziativa con cui Milano-Bicocca aderisce a “M’illumino di meno”, la giornata che Radio Rai Caterpillar ha ideato per promuovere il risparmio energetico.

Domani, giovedì 22 febbraio alle 18, Bicocca spegnerà simbolicamente le luci di piazza dell’Ateneo Nuovo e dell’atrio dell’edificio U8 a Monza, dopodiché prenderà il via la caccia alle inefficienze energetiche: studenti e personale si ritroveranno in piazza dell’Ateneo Nuovo per spegnere le luci rimaste accese all’interno dei locali dell’edificio U6 e per chiudere porte e finestre che comportano uno spreco di energia termica. L’evento si concluderà con un aperitivo a lume di candela offerto a tutti i partecipanti.        

Milano-Bicocca non sarà l’unica università coinvolta. In contemporanea, a dare la “Caccia al kWh” saranno studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo di altri atenei italiani. 
Quest’anno le iniziative per “M’illumino di Meno”, infatti, sono promosse nell’ambito della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), che raggruppa 55 università.

Bicocca sostenibile        
La “Caccia al kWh” è solo una delle tappe del percorso di sostenibilità che l’Ateneo promuove da anni attraverso l’Area infrastrutture e approvvigionamenti e il gruppo BASE (Bicocca Ambiente Società Economia). Il progetto “Bicocca fa la differenza” ha consentito un aumento della raccolta differenziata dal 27 per cento a oltre il 60 per cento sul totale dei rifiuti prodotti. L’installazione degli erogatori dell’acqua di rete ha evitato l’emissione di quasi 18 tonnellate di anidride carbonica nell’atmosfera grazie al risparmio di plastica. Anche in ambito energetico, l’Ateneo è sempre più green. Da tre anni, Milano-Bicocca investe sull’illuminazione a LED. L’installazione delle nuove lampade in tutti gli spazi comuni ha consentito un risparmio significativo se si tiene conto che la durata della vita di una lampadina a LED è di venti volte maggiore alle tradizionali e che i consumi sono pari a un decimo delle vecchie lampade alogene. L’Università sta investendo anche nella sostituzione di molti impianti termici con l’installazione di sistemi di refrigerazione estiva più efficienti.

Un impegno costante che ha permesso a Milano-Bicocca di classificarsi al quarto posto in Italia (dietro le Università di Bologna, Torino e Venezia) nell’UI GreenMetric World University Ranking 2017, la classifica degli atenei più “verdi”, e al primo posto nella sezione Urban, la categoria che raggruppa le università che non hanno sedi in zone extraurbane.