Milano, 19 febbraio 2008 - S'intitola Fusion EXPO. Fusione Nucleare: l'Energia delle Stelle per le Generazioni Future e ha già toccato numerosi paesi europei. A Milano approda dal 18 al 27 febbraio presso la Galleria della Scienza dell'Università degli Studi di Milano Bicocca (Piazza della Scienza, 1) grazie alla collaborazione fra l'Università e l'Istituto di Fisica del Plasma "Piero Caldirola" del CNR.Prodotta dall'European Fusion Development Agreement (EFDA) della Commissione Europea, la mostra è a ingresso gratuito e rientra fra le iniziative organizzate per celebrare i primi dieci anni di vita dell'Ateneo.Lo scopo di Fusion EXPO è la presentazione della ricerca sulla fusione termonucleare controllata, svolta nei laboratori Europei: i suoi obiettivi, le sfide, i risultati raggiunti e i temi più significativi per lo sviluppo di questa fonte di energia.
Il percorso espositivoLa mostra, arricchita nei contenuti e completamente ridisegnata, si apre con una presentazione delle diverse fonti di energia e si sviluppa in due aree specifiche, dedicate alla fusione e al Progetto ITER, in cui ai visitatori viene presentato il progresso della ricerca sulla fusione, dagli esperimenti condotti oggi fino alle future centrali commerciali a fusione. Un'area è dedicata alla presentazione dei diversi progetti di cooperazione internazionale nel campo della ricerca e sviluppo della fusione, mentre la parte conclusiva affronta le sfide sociali della fusione. Il percorso è composto da quattro isole tematiche (Energia, Fusione, ITER e Fusione e ambiente) organizzate in sezioni multimediali nelle quali è possibile interagire con modelli di esperimenti (tra cui un modello della centrale ITER) e assistere ad alcuni test, come la scarica di energia che permette di vedere e "toccare" un vero plasma.A disposizione dei visitatori materiale informativo multimediale sui contenuti dell'esposizione.È possibile effettuare il percorso accompagnati dai ricercatori dell'Istituto di Fisica del Plasma che illustreranno i contenuti e forniranno informazioni sull'energia nucleare e sulla fusione.
Il progetto ITERDa oltre quaranta anni sono in corso ricerche per riprodurre in laboratorio, in modo controllabile, il processo che da miliardi di anni avviene nel sole: la fusione dell'idrogeno in elio e la conseguente liberazione di energia che, irradiata, permette la vita sulla terra.I risultati già ottenuti hanno consentito di progettare un reattore sperimentale, denominato ITER, dal latino via, da costruire a Cadarache, nel sud della Francia, entro i prossimi dieci anni attraverso un'ampia collaborazione internazionale tra Unione Europea, Giappone, Russia, Canada, Stati Uniti, Cina e Corea del Sud. Il successo di questo progetto, avviato nel 1985, è la tappa necessaria per poter includere la fusione tra le fonti di energia utilizzabili nel prossimo futuro.I costi per la realizzazione di Iter sono valutati intorno a 4.57 miliardi di euro (ai valori del 2000).
Orari e informazioniLa mostra, a ingresso gratuito, è aperta al pubblico dal 18 al 22 e dal 25 al 27 febbraio, dalle 10.00 alle 17.30 (orario continuato) presso la Galleria della Scienza dell'Università degli Studi di Milano-BicoccaGruppi e scuole sono ammessi su prenotazione.Per prenotazioni scrivere a fusion_expo@ifp.cnr.it; per informazioni sulla mostra telefonare al numero 02 66173238 oppure visitare i siti web www.ifp.cnr.it www.unimib.it, www.efda.org, www.iter.org
Come raggiungere la Galleria della Scienza: linea 1 della metropolitana direzione Sesto S.G., scendere alla fermata Precotto, poi tram n. 7 fino alla fermata Università Bicocca - Scienza. Linea 3 della metropolitana direzione Maciachini, scendere alla fermata Zara, poi tram n. 7 fino alla fermata Università Bicocca - Scienza. In treno, con passante ferroviario, scendere alla stazione Greco-Pirelli e proseguire a piedi verso Piazza della Scienza (5 minuti).