Milano, 20 dicembre 2007 - Proseguono con il conferimento della laurea honoris causa in Biotecnologie industriali al Premio Nobel per la Medicina Rita Levi-Montalcini le celebrazioni per il decimo Anniversario dalla fondazione dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Martedì 22 gennaio 2008, presso l'Aula Magna dell'Università, si svolgerà la cerimonia di conferimento alla presenza del Magnifico Rettore Marcello Fontanesi e dei presidi delle otto Facoltà.Nelle motivazioni con le quali il Consiglio della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali ha proposto l'attribuzione della laurea ad honorem si afferma: « Per avere aperto la strada, con la scoperta e l'estesa caratterizzazione molecolare e funzionale del Fattore di Crescita di cellule nervose, alla comprensione dei meccanismi con i quali le cellule di organismi complessi comunicano tra loro e coordinano le loro funzioni durante tutta la vita degli organismi; per avere messo in luce, con il suo esempio, il ruolo degli scienziati nel sostenere valori etici e sociali; per avere, infine, favorito l'avvio di una proficua e vivace collaborazione presso l'Università degli Studi di Milano - Bicocca nell'applicazione delle tecniche biotecnologiche alla produzione del Fattore di Crescita di cellule nervose».
Vi è, infatti, un forte legame tra il lavoro scientifico portato avanti negli anni da Rita Levi-Montalcini e l'impegno dell'Università di Milano-Bicocca nel campo della ricerca biotecnologica. Frutto della collaborazione fra Università di Milano-Bicocca e Associazione Levi-Montalcini Onlus è il Laboratorio di Neuroscienze "Rita Levi-Montalcini", costituito nell'ambito del Centro di Eccellenza per le Biotecnologie Industriali Bicocca, C.E.B.I.B., di cui è direttore scientifico Lilia Alberghina, ordinario di biochimica nell'Università di Milano-Bicocca.
Costituito nel 1999 mediante un accordo di programma con la Regione Lombardia, che ha contribuito insieme all'Ateneo e alla Fondazione Cassa di Risparmio delle Province Lombarde al finanziamento, il CEBIB è finalizzato al trasferimento tecnologico nell'ambito delle biotecnologie industriali.
Uno degli obiettivi del Laboratorio di Neuroscienze, di cui è pure responsabile scientifico Lilia Alberghina, è quello di contribuire a sviluppare il Nerve Growth Factor (NGF, sigla internazionale del fattore di crescita di cellule nervose) come farmaco, in modo da renderne possibile un suo utilizzo terapeutico in malattie degenerative del sistema nervoso.In tal senso il Laboratorio di Neuroscienze intitolato a Rita Levi-Montalcini, proprio perché porta avanti la ricerca avviata dalla scoperta del fattore di crescita neurologico che nel 1986 valse il Premio Nobel per la Medicina alla scienziata torinese, sviluppa nuovi protocolli sperimentali per la produzione della proteina ricombinante umana o di molecole da essa derivate.
«Attualmente il nostro lavoro - spiega la professoressa Alberghina - è sia quello di sviluppare su scala pilota la produzione di NGF ricombinante umano, sia, in collaborazione con altri gruppi di ricerca italiani, identificare nuove indicazioni d'uso per la molecola. Stiamo anche elaborando approcci di systems biology per individuare molecole sinergiche all'NGF che possano potenziarne gli effetti».