Milano, c’è una periferia soddisfatta come il centro

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Sabato, 27 Giugno 2015

Milano, 26 giugno 2015 – I cittadini che abitano a Lorenteggio e a Giambellino sono soddisfatti dei servizi che offre il proprio quartiere al pari di chi vive in centro. È quanto emerge dalla ricerca “Benessere sociale. Cosa chiedono i cittadini?” condotta dal laboratorio “FarSiCura” del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca per conoscere come i cittadini milanesi valutano il proprio quartiere. I risultati dello studio verranno presentati oggi alle 18 in Piazza XXV Aprile nell’ambito di Science corner, la scienza arriva in città (scarica le slide). Al sondaggio, condotto attraverso un questionario online, hanno risposto 450 cittadini degli 88 quartieri di Milano a cui è stato chiesto, su una scala che va da 1 a 5, di valutare il grado di soddisfazione complessiva del proprio quartiere sulla base di una serie di parametri: servizi, sicurezza, socialità, benessere ambientali, criminalità e inciviltà.

Dal sondaggio è emerso che è molto soddisfatto del proprio quartiere chi abita in centro (3.4 il giudizio medio) e nelle zone comprese tra Loreto, Città Studi, Buenos Aires, Ortomercato e Porta Romana (in questo caso il giudizio è compreso tra 3.3 e 3.4).

Così come chi abita tra il Duomo e Brera, anche chi vive a Lorenteggio e Giambellino è molto soddisfatto per le iniziative culturali e per i servizi che offre il proprio quartiere. I cittadini delle zone di Milano da sempre considerate a rischio criminalità, descrivono quindi un quartiere vivibile e ricco di proposte culturali.

I ricercatori del laboratorio FarSiCura hanno anche raccolto i dati relativi alle richieste di intervento fatte alla centrale operativa della Polizia locale nel 2012: il 70 per cento delle telefonate sono arrivate per segnalare episodi di inciviltà o degrado (dal disturbo della quiete pubblica al parcheggio selvaggio). Ma la Polizia Locale è perlopiù intervenuta per contrastare fenomeni di criminalità diffusa in tutta la città.

«I cittadini di Milano – spiega Sonia Stefanizzi, associato di Sociologia dell’Università di Milano-Bicocca e responsabile della ricerca - chiedono alle istituzioni di creare più iniziative di aggregazione e di socializzazione. Dal sondaggio emerge che in alcune zone periferiche di Milano, come Giambellino e Lorenteggio, ci sono forti legami sociali basati sull’associazionismo; in queste zone i cittadini fanno rete e descrivono il proprio quartiere come vivibile e sicuro, sfatando quei miti che parlano di aree con una forte concentrazione di criminalità».