Nuovi alloggi per gli studenti fuori sede, firmato l’accordo tra l’Aler e l’Università di Milano-Bicocca

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Giovedì, 11 Giugno 2009

 

Milano, 11 giugno 2009 - È stato firmato questa mattina dal rettore dell'Università di Milano-Bicocca, Marcello Fontanesi e dal presidente di ALER, Loris Zaffra l'Accordo quadro grazie al quale 15 appartamenti di proprietà dell'ALER sono stati assegnati all'Ateneo.

Gli alloggi, che si trovano in via Ponale e quindi molto vicini al Campus Bicocca, sono miniappartamenti che saranno ristrutturati dall'Università e concessi in affitto agli studenti fuori sede a canone agevolato (l'affitto medio si aggirerà intorno ai 300 euro mensili).

A lavori ultimati, la conclusione è prevista nei primi mesi del 2010, i posti letto disponibili saranno trenta.

 

«Questo primo Accordo quadro sottoscritto con ALER - ha detto il rettore Marcello Fontanesi - è strategico per la nostra Università perché ci consente di incrementare la nostra offerta residenziale caratterizzando sempre di più il Campus Bicocca come un vero e proprio quartiere universitario con un'ampia offerta di servizi, confermando l'idea alla base del nuovo Ateneo al momento della fondazione. Allo stesso tempo l'incremento della capacità residenziale, che proseguirà con un programma serrato nei prossimi anni grazie alla collaborazione del Comune di Milano e di ALER, ci permette di portare avanti e rafforzare, ad esempio, le politiche di internazionalizzazione che abbiamo intrapreso da tempo. Per attirare studenti e talenti dall'estero, infatti, bisogna anche poter offrire loro un'adeguata sistemazione».

 

«Siamo soddisfatti di poter offrire agli studenti dell'Università Bicocca un tetto per la loro residenza a Milano - ha sottolineato il presidente di Aler Loris Zaffra -. La consegna degli alloggi all'Università, rappresenta l'impegno di Aler a trasformare le parole in fatti. Grazie alla richiesta di Aler a Regione Lombardia possiamo utilizzare gli alloggi sottodimensionati, esclusi dall'erp e che quindi non potrebbero essere assegnati, per progetti speciali come questo, nato dalla collaborazione con l'Università Milano-Bicocca. Oltre ad offrire un servizio agli studenti, utilizziamo gli alloggi altrimenti sfitti per via delle ridotte dimensioni, preveniamo le occupazioni abusive e creiamo nei quartieri il mix sociale».

 

«L'iniziativa che ho intrapreso ormai cinque anni fa - ha spiegato l'assessore comunale alla Casa Gianni Verga - ha portato prima ad ottenere aree standard a costo zero per l'edilizia residenziale universitaria poiché è da considerarsi un servizio. Abbiamo, poi, messo a disposizione delle università, oltre ad un primo stock di aree, ex edifici scolastici abbandonati per realizzarvi alloggi necessari agli studenti fuori sede (e per il quale si è ottenuto anche un finanziamento di circa 50milioni di euro dal ministro Gelmini). Mi sono infine impegnato per la creazione dell'Agenzia per gli Studenti e per il Foyer. Gli alloggi per gli universitari rappresentano, infatti, un'esigenza importante e cruciale per la nostra città e un perno per la competitività internazionale, anche in vista di Expo 2015».

 

Come si è arrivati all'accordo

La convenzione sottoscritta oggi è l'atto finale di un lavoro di collaborazione fra diversi enti del territorio e l'Università iniziato in seguito all'approvazione della delibera di Giunta VIII/7888 del 30.7.2008 da parte della Regione Lombardia, che ha autorizzato l'utilizzo di 239 unità immobiliari di proprietà ALER, con superficie utile non superiore a 28,8 mq, al fine di favorire la locazione a particolari categorie tra le quali gli studenti universitari fuori sede, ad un canone concordato.

ALER ed Università hanno quindi concordato di stipulare una convenzione quadro di durata di 16 anni, rinnovabile per altri 16,  in base alla quale gli immobili esclusi dalla disciplina ERP (Edilizia residenziale pubblica) e nelle disponibilità di ALER liberi e vuoti da persone e cose, sono messi a disposizione dell'Università al canone calcolato ai sensi della Legge 431/98 (affitti concordati).

 

La provenienza degli studenti

L'Università degli Studi di Milano-Bicocca accoglie, anche grazie alla localizzazione geografica nell'area nord di Milano, numerosi studenti che provengono dai comuni della Brianza e dalle province settentrionali della Lombardia.

I flussi di provenienza coincidono con le principali arterie di trasporto lungo l'asse nord-sud che porta verso Milano.

Poco più del 10 per cento degli studenti iscritti pari a circa 3.300 unità proviene da altre regioni d'Italia o dall'estero e di quelli lombardi circa 3.000 unità (pari ad un altro 10 per cento circa) provengono da province più distanti, quindi non sono pendolari.

 

La crescita della capacità residenziale dell'Università

Attualmente l'Università dispone di 576 posti alloggio distribuiti nelle residenze già attive nel Campus Bicocca e in quelle gestite dal C.I.Di.S. - Consorzio Interuniversitario per il Diritto allo Studio. In dettaglio:

220 posti presso l'edificio U12 che si trova in via Vizzola, 4

200 posti presso l'edificio U22 che si trova a Sesto San Giovanni in via Mantova,75

156 posti - distribuiti in altre residenze gestite dal C.I.Di.S.

 

Con la prima quota di 15 unità immobiliari ALER, assegnate con la convenzione firmata oggi, la capacità residenziale complessiva dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca ha raggiunto i 606 posti alloggio.

 

Il programma di sviluppo residenziale dell'Università di Milano-Bicocca è in avanzata fase di realizzazione e prevede, fra l'altro, la ristrutturazione di tre ex scuole concesse all'Ateneo dal Comune di Milano che permetteranno la costruzione di: 141   nuovi posti alloggio in via Demostene, 10 (Edificio U32); 156 nuovi posti alloggio in via Comasina, 42 (Edificio U42); 132 nuovi posti alloggio in Via Bernardino da Novate, 2 (Edificio U52).

Inoltre, in seguito all'Accordo di programma sulla "Grande Bicocca", firmato il 22 ottobre 2008 dall'Università di Milano-Bicocca, dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia, è prevista la realizzazione di un nuovo edificio denominato U10 che sorgerà in Viale dell'Innovazione con ulteriori 105 posti.

L'espansione riguarda anche aree al di fuori del Campus Bicocca con l'utilizzo di un nuovo edificio da realizzarsi a Monza mediante accordo di programma con il Comune stesso che incrementerà la disponibilità di altri 200 nuovi posti alloggio e 50 nuovi posti alloggio mediante convenzione con il Comune di Cinisello Balsamo.

Il totale dei posti alloggio nelle disponibilità dell'Università di Milano-Bicocca salirà quindi a 1.390 entro l'anno accademico 2012/2013.

 

 

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