Occupazione laureati, in Bicocca lavora il 90% dei laureati magistrali

Mercoledì, 17 Maggio 2017

Milano, 17 maggio 2017 – Il 90 per cento dei laureati magistrali biennali di Milano-Bicocca, a cinque anni dalla laurea, ha un lavoro. Meglio del dato nazionale che si ferma all’84 per cento.

Dato positivo che si conferma anche per i laureati magistrali intervistati a un anno dalla laurea: lavora il 79 per cento contro il 71 della media nazionale.

L’ indagine Almalaurea (XIX Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati 2017), diffusa ieri, rivela che i nostri laureati magistrali a cinque anni dalla laurea sono assunti prevalentemente con contratto a tempo indeterminato, nel 61 per cento dei casi, mentre il 16 per cento svolge un lavoro autonomo.

Anche il confronto tra le retribuzioni mensili vede la situazione Bicocca leggermente più favorevole: 1.473 euro per i laureati Bicocca contro i 1.405 della media nazionale.

Per quanto riguarda i corsi di laurea triennali, l’occupazione dei laureati a un anno dal titolo per Milano-Bicocca è dell’82 per cento contro il 68 della media nazionale. Il dato positivo si riscontra anche nel paragone tra le retribuzioni mensile: 1.142 euro contro 1.104 euro.

Tra le caratteristiche prese in esame, spicca il dato della laurea nei tempi: 57 cento dei laureati in corso per la laurea triennale, rispetto al dato nazionale del 48 per cento. Stessa situazione positiva per i laureati magistrali Bicocca: il 66 per cento di loro si laurea regolarmente (contro il 57 per cento del dato nazionale). Complessivamente, il 59 per cento dei laureati totali (magistrali più triennali) è in regola col percorso. Dieci punti percentuali in più rispetto al dato nazionale (49 per cento).

I laureati Bicocca intervistati per l’indagine Almalaurea sono stati in totale 10.816.

«I dati di AlmaLaurea – evidenzia Loredana Garlati, prorettore per Orientamento e le attività del Job Placement - confermano un trend positivo della condizione occupazionale dei nostri laureati e della percentuale dei laureati in corso. Non solo si registra un tasso di occupazione superiore alla media nazionale, ma il confronto con i dati degli anni precedenti relativi al nostro Ateneo mostrano una crescita dei laureati triennalisti e della magistrale inseriti nel mondo del lavoro. Altrettanto confortante è la riduzione della percentuale di disoccupazione. L’indagine mette in luce sia il valore della laurea come strumento di accesso al mercato lavorativo, sia la qualità della nostra formazione che l’efficacia dei nostri servizi di orientamento e di placement».