Progetto “Uno sguardo sul sociale”, controllo della vista e occhiali gratuiti per 100 milanesi

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Mercoledì, 15 Ottobre 2014

Milano, 15 ottobre 2014 - Dare la possibilità alle persone meno abbienti di effettuare un controllo della vista e offrire loro un paio di occhiali correttivi. Tutto a costo zero. È un’iniziativa dell’Università di Milano-Bicocca che, grazie a un accordo con il Comune di Milano e Federottica, con il contributo delle aziende Luxottica Group eHoya Lens Italia, ha dato vita al progetto Ottica e optometria: uno sguardo sul sociale. Cento le persone che, fino a dicembre, saranno visitate nei laboratori di Ottica e optometria dell’Università di Milano-Bicocca.

Al Comune di Milano spetta l’individuazione dei criteri e della selezione delle persone non abbienti e, in questa fase, è coinvolta anche Opera San Francesco per i Poveri, il centro gestito dai frati cappuccini, che offre gratuitamente alle persone in difficoltà economica e agli emarginati della città di Milano servizi di prima accoglienza e cure mediche.

Due le fasi del progetto: dopo la visita oculistica presso Opera San Francesco, i pazienti effettuano i controlli optometrici nei laboratori dell’Università di Milano-Bicocca, dove scelgono anche i propri occhiali da vista tra le montature messe a disposizione da Luxottica Group, mentre le lenti verranno fornite da Hoya Lens. La visita prevede: misurazione dell’acutezza visiva, sensibilità al contrasto, stato della visione binoculare e della motilità oculare, misura della pressione intraoculare e topografia corneale. Le analisi saranno effettuate con strumentazione all’avanguardia. Gli studenti del corso di laurea in Ottica e optometria saranno coinvolti in tutte le fasi che vanno dall’esame visivo alla fornitura degli occhiali.

«L’Università  – ha detto il rettore dell’Università di Milano-Bicocca, Cristina Messa – ha tra i suoi obiettivi quello di impegnarsi in iniziative rivolte al sociale. Questo progetto unisce ricerca, didattica e collaborazione con le aziende, per offrire benefici e sostegno a chi ne ha bisogno. Voglio ringraziare tutti i partner del progetto, i docenti e, in particolare, gli studenti del corso di laurea in Ottica e optometria che sono parte attiva di questa pregevole iniziativa».

«Ringraziamo tutti i partner di questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute, Pierfrancesco Majorino – che consentirà a chi non ha le possibilità di effettuare una visita agli occhi e poter avere occhiali da vista nuovi, indispensabili e costosi ai quali molti rinunciano purtroppo proprio per la mancanza di soldi. Una situazione sempre più frequente e a cui solo attraverso la partecipazione di privati, come avvenuto in questo caso, è possibile porre in parte rimedio. La collaborazione tra pubblico e privato, anche nel campo della salute, è la via per poter sostenere insieme ai canali già esistenti, chi ha più bisogno».

«L’iniziativa – ha detto Antonio Papagni, coordinatore del corso di Laurea in Ottica e optometria dell’Università di Milano-Bicocca – è nata per offrire un servizio dedicato alla valutazione accurata e alla risoluzione dei problemi a carico del sistema visivo. Il progetto si integra con le attività di assistenza gratuita delle Onlus che operano già sul territorio. Inoltre, il percorso formativo degli studenti è arricchito e valorizzato in quanto le metodologie e le conoscenze acquisite sono applicate a una casistica più ampia di persone e più aderente alla realtà professionale».

Il corso di Ottica e optometria, già in passato, ha messo a disposizione i propri laboratori per screening visivi ai dipendenti dell’Ateneo e per attività sul territorio lombardo a scopo sociale, con visite optometriche e fornitura degli occhiali gratuiti.

Il corso di laurea in Ottica e optometria è stato istituito, primo in Italia, nel 2001 e ha accordi Erasmus con università europee e statunitensi. È prevista la doppia laurea (double degree) con l'università tedesca di Aalen .

 

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