Milano, 12 maggio 2008 - Il Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Milano Bicocca, Prof. Marcello Fontanesi assieme al Dott. Claudio Salsi, Direttore dell'archivio Storico Civico e della Biblioteca Trivulziana e ai Responsabili dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, inaugurano questa sera la mostra "I segreti del corpo", dedicata alla prima edizione dei disegni anatomici di Leonardo Da Vinci e al lungo viaggio alla scoperta della "meravigliosa macchina" umana. Nell'ambito delle celebrazioni per il decennale di fondazione dell'Università degli Studi di Milano Bicocca la mostra "I segreti del corpo" vuole accompagnare i visitatori in un viaggio che ripercorre la storia dell'anatomia, a partire dalle illustrazioni di Leonardo e dalle sue tavole anatomiche.
La mostra nasce dalla collaborazione tra l'Università degli Studi di Milano Bicocca, l'Istituto Pedagogico della Provincia di Bolzano, l'Accademia dei Lincei e la Casa Editrice Anthelios. Attraverso il percorso espositivo il visitatore potrà ripercorrere le tappe più significative che hanno portato alla scoperta del corpo umano e dei suoi misteri. La Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Milano Bicocca offre una rilettura della tavole anatomiche, alla luce delle scoperte più recenti della Medicina. Il percorso si snoda attraverso il tempo, a partire dalla preziosa opera di Leonardo che, tra la fine del '400 e gli inizi del '500, spinto dalla curiosità per il corpo umano volle capire quali erano gli "ingranaggi" all'interno, come funzionavano e cosa succedeva quando si fermava definitivamente con la morte. Nella sala del Tesoro sono ospitati i due volumi originali della prima trascrizione e riproduzione dei Fogli di Windsor, opera di un italiano - Giovanni Piumati, pittore e studioso dell'opera leonardiana - e un principe russo - Teodoro Sabachnikoff, mecenate e amico del Piumati e risalenti presumibilmente alla fine dell'800. Le sale Panoramiche ospitano il percorso storico dedicato alla storia dell'Anatomia, illustrando quali erano le conoscenze precedenti l'opera di Leonardo (Ippocrate e Galeno) e lo sviluppo nei secoli successivi: il Cinquecento con la svolta rinascimentale, il Seicento e Settecento con la nascita della scienza moderna , l'Ottocento e il Novecento con la scoperta della cellula. L'ultima sezione è dedicata al Futuro e a tutto il cammino che la conoscenza anatomica deve ancora compiere.
"Grazie a questo percorso - sostiene il Prof. Andrea Stella, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia - si vuole offrire una panoramica di quanto gli studi precedenti abbiano lasciato in eredità ai moderni ricercatori che, pur avendo già raggiunto importanti traguardi, si confrontano ogni giorno con i grandi limiti ancora da superare".
La mostra, che rimarrà aperta al pubblico dal 13 maggio al 31 luglio 2008, con orario 9.00 - 13.00/ 14.00 - 17.30, chiuso il lunedì, è allestita presso il Castello Sforzesco - Cortile della Rocchetta, Sala del Tesoro, Sale Panoramiche - ed è ad ingresso gratuito.
La mostra verrà inoltre accompagnata da una serie di conferenze di carattere divulgativo organizzate dalla Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Milano Bicocca. Le conferenze si terranno nella Sala Weiss della Biblioteca Trivulziana, cortile della Rocchetta, Castello Sforzesco.
Il programma prevede:
28 maggio, ore 17.00 Leonardo e la rivoluzione dell'anatomia relatore: Vittorio A. Sironi, Docente di Storia della Medicina, Università degli studi di Milano Bicocca
11 giugno, ore 17,00 Leonardo, le tecnologie biomediche e le bioimmagini relatore: Cristina Messa, Docente di Medicina Nucleare, Università degli studi di Milano Bicocca
25 giugno, ore 17,00 Le tavole anatomiche dei codici di Windsor rivisitate cinque secoli dopo da un anatomico relatore: Giovanni Tredici, Docente di Anatomia, Università degli studi di Milano Bicocca
2 luglio, ore 17,00 Come scoprire i circuiti delle grandi funzioni biologiche: verso nuovi farmaci relatore: Lilia Alberghina, Docente di Biochimica, Università degli studi di Milano Bicocca