Social network, la pagina Facebook dell’Università di Milano-Bicocca fa mille iscritti in due settimane

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Lunedì, 22 Febbraio 2010

Milano, 22 febbraio 2010 - Più di mille gli iscritti, dei quali la maggior parte studenti, alla nuova pagina Facebook aperta meno di due settimane fa dall'Università di Milano-Bicocca. È bastato pubblicare un banner nella homepage del sito di Ateneo unimib.it e il tam tam si è diffuso rapidissimo. Segno che la comunicazione in rete funziona bene, soprattutto quando è partecipativa e tocca interessi concreti.

Le informazioni sulla pagina, gestita dai giovani redattori della Redazione Web d’Ateneo, sono molto varie. Accanto agli eventi che si svolgono nel Campus Bicocca, molto spazio è dedicato alle informazioni utili per gli studenti: dai corsi ai bandi, dalle opportunità, ai link dove approfondire una ricerca. La possibilità di fare commenti in tempo reale o chiedere spiegazioni e ottenere risposte in pochi minuti, dalla redazione o dagli altri membri della community, fa la differenza rispetto a canali più tradizionali.

I vantaggi della comunicazione multicanaleFacebook si affianca al portale di Ateneo (www.unimib.it) e al canale ufficiale Youtube dell’Università, dove sono caricati quotidianamente videoclip su progetti, ricerche, dibattiti e eventi. Ma sono già allo studio, fanno sapere dalla redazione Web, nuovi canali di comunicazione basati sui social network. L’obiettivo è "accorciare" sempre di più le distanze con tutta la comunità che studia e lavora all'Università o vi entra in contatto per qualsiasi altro motivo.

«Utilizzare un social network come Facebook può essere utile ad avere risposte immediate ma soprattutto sicure ad ogni tipo di esigenza – afferma Alessandro Sala, studente di Statistica e gestione delle informazioni –. Io avevo bisogno di capire come iscrivermi all'esame di idoneità linguistica: ho affidato la mia domanda alle pagine di Facebook e nel giro di cinque minuti ho ricevuto la risposta corretta».

«La ritengo una bella iniziativa – dice Luciano Suzzani, studente di Informatica – È utile trovare informazioni riguardanti l’Università direttamente su Facebook, un canale più veloce e diretto rispetto a quelli tradizionalmente usati dalle università».

«Dalla ricerca 2010 sulla dieta mediale degli studenti della nostra Università, che sarà presentata a maggio (all’indirizzo www.numediabios.eu è possibile scaricare quella pubblicata nel 2008, ndr), emerge che il 70 per cento dei nostri studenti ha un profilo su Facebook e lo utilizza per le proprie relazioni – dice Paolo Ferri, docente di Scienze dell’educazione nella facoltà di Scienze della Formazione ed esperto di nuovi media -. Quindi, se gli studenti sono su Facebook è importante per l’università andarli a incontrare proprio lì. Non dimentichiamo che Facebook è nato all’università; Zuckerberg ha iniziato a usarlo per comunicare più velocemente coi suoi compagni di corso».