Questo è l’archivio dei comunicati dal 2007 a ottobre 2019
Parte oggi Bicocca’s Law In English: il progetto della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca per un approccio internazionale al diritto, non solo nella lingua ma anche nei contenuti.
Nel ranking THE, le Università di Milano e Milano-Bicocca si piazzano pari merito al 228° posto. Il sistema universitario italiano guadagna posizioni anche se ancora nessun ateneo si posiziona fra i primi 200 al mondo.
I Rettori dei dieci atenei lombardi hanno firmato oggi l’accordo che istituisce il Coordinamento degli Atenei Lombardi per la Disabilità (CALD). In dieci anni sono triplicati gli studenti diversamente abili iscritti all’università. L’obiettivo del progetto: migliorare la qualità dei servizi e promuovere l’assistenza personalizzata. Gli studenti raccontato le loro storie.
Vedere immagini normalmente associate a un suono attiva la corteccia uditiva temporale superiore in un decimo di secondo. La ricerca, condotta dall’Università di Milano-Bicocca e dal Cnr, spiega tra l’altro perché la vista del labiale favorisce la comprensione del linguaggio e perché il fuori sincrono è così alterante.
Lo rivelano i dati finali del Progetto Tosca dell’Università di Milano-Bicocca, sostenuto da Fondazione Cariplo, sulla tossicità delle polveri sottili. Tre anni di ricerche sulla composizione del particolato di Milano, che cambia a seconda delle stagioni, e sui danni che produce alla salute. Dai ricercatori arrivano i consigli per uno stile di vita per contenere l’esposizione allo smog.
Si tratta di una grande tela dell’artista Giuseppe Ravizzotti realizzata con la tecnica dell’action painting.
Il preside Stella: “Arte e scienza si fondano sulla passione”.
Il rospo in Italia potrebbe estinguersi . A rivelarlo è uno studio dei ricercatori dell’Università Bicocca condotto nell’Italia settentrionale e centrale su 33 popolazioni di rospo comune.
Cristiana Di Valentin, con uno studio dedicato all’utilizzo del biossido di titanio per assorbire le radiazioni visibili e ricavarne energia chimica, vince il Premio Nasini 2011. A conferirlo la Divisione di Chimica Inorganica della Società Chimica Italiana.