Culture di Genere, nasce il Centro di Ricerca Interuniversitario milanese

Martedì, 4 Marzo 2014

Milano, 4 marzo 2014 – L’Università di Milano-Bicocca, l’Università degli Studi di Milano, il Politecnico di Milano, la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, l’Università Vita-Salute San Raffaele e l’Università Luigi Bocconi hanno costituito il Centro di Ricerca Interuniversitario “Culture di Genere”. L’obiettivo del nuovo Centro è costruire un programma di studi e ricerche multidisciplinari, nazionali e internazionali, dedicati alle culture di genere. 

Il Centro di Ricerca Interuniversitario è il polo di ricerca più grande in Italia dedicato allo studio di tematiche di genere, studi che in Italia hanno avuto solo recentemente un vero e proprio sviluppo. Avrà sede per i primi tre anni presso l’Università di Milano-Bicocca e, a seguire, a rotazione negli altri atenei.

Il Comitato Scientifico è formato da: Carmen Leccardi (direttrice scientifica del centro, docente di Sociologia della Cultura dell’Università di Milano-Bicocca e fondatrice del centro ABCDdell’Università Bicocca), Marilisa D'Amico (docente di Diritto Costituzionale, Diritto costituzionale progredito e Giustizia costituzionale e coordinatrice scientifica del Corso di perfezionamento in Pari Opportunità e discriminazioni di genere, Università degli Studi di Milano), Valeria Bucchetti (docente di Disegno industriale per la comunicazione visiva, Scuola del Design/Politecnico di Milano),  Paola Dubini (direttrice del Corso di laurea in economia e management per arte, cultura e comunicazione e presidente del Comitato pari opportunità, Università Bocconi),  Maria Tilde  Bettetini (docente di Storia della Filosofia, IULM), Francesca De Vecchi (ricercatrice di Filosofia Teoretica, Università Vita - Salute San Raffaele).

Due le associazioni presenti nel progetto, Donne in quota e Amiche di Abcd, nate rispettivamente presso l’Università Statale e l’Università Bicocca in occasione dei corsi annuali “Donne politica e istituzioni” promossi dal Ministero delle Pari Opportunità.

«Il Centro di Ricerca Interuniversitario -  spiega Carmen Leccardi, - nasce da un’esigenza di espandere la ricerca sulle diversità di genere nella vita quotidiana, accademica e istituzionale, disseminandone i risultati. Fondamentale, inoltre, è la necessità di mettere in rete e intrecciare i diversi saperi. Il Centro intende diventare un polo di riferimento anzitutto per Milano e per la Lombardia, mettendo a disposizione, ad esempio, informazioni e riflessioni in tema di mercato del lavoro, carriere e rappresentazioni mediatiche dei generi».

Una particolare attenzione verrà riservata, infine, allo studio degli stereotipi e dei pregiudizi contemporanei contro le donne, con l’organizzazione e la promozione di iniziative per combattere le discriminazioni, e con specifica attenzione al dramma del femminicidio.