Il termoelettrico a servizio della sostenibilità: il caso della cotutela italo-francese nel settore della chimica

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Stefano Magagna
Dott. Stefano Magagna

Mi chiamo Stefano Magagna, sono laureato magistrale in Chimica all’Università degli Studi di Pavia. Partecipo a un progetto di dottorato in cotutela finanziato dall’università italo-francese, che ha previsto 18 mesi di dottorato all’università di Milano-Bicocca e 18 mesi all’università di Aix-Marseille.

Il mio progetto prevede la sintesi e la caratterizzazione di materiali nanostrutturati a base di silicio per applicazioni termoelettriche. L’effetto termoelettrico è definito come la capacità di un materiale di generare energia elettrica quando vi è una differenza di temperatura al suo interno. La sua applicazione è quindi quella di recupero del calore di scarto.

Ciò che più mi affascina di questa ricerca è la possibilità di modificare le proprietà del silicio in modo da renderlo adatto ad applicazioni termoelettriche. Il silicio, infatti, differentemente dai materiali termoelettrici convenzionali, è un elemento molto abbondante sulla crosta terrestre, economico e non tossico. Inoltre, lo studio di modi innovativi per il recupero e il riutilizzo energetico, fondamentale per un futuro sostenibile, è uno degli ambiti in cui gli sforzi della ricerca dovrebbero maggiormente concentrarsi.

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cotutela Magagna
Nanofili di Silicio nelle fasi iniziali della loro sintesi

Per ottenere questi risultati è fondamentale la collaborazione tra diversi enti, e in questa direzione la cotutela si rivela un vero e proprio punto di forza. Quando è ben organizzata, infatti, dal punto di vista scientifico offre al dottorando la possibilità di usufruire degli equipaggiamenti di due laboratori, magari complementari l’uno all’altro. Dal punto di vista personale, invece, il vantaggio è quello di avere un anno e mezzo a disposizione per comprendere e digerire una cultura nuova. Questo permette di confermare o sfatare il “mito” dell’estero, tanto in voga nel nostro Paese.

Infine, la cotutela permette di aumentare l’impatto del titolo di studio conseguito sulla futura carriera: infatti, ancor prima del termine del dottorato stesso, ho trovato impiego indeterminato nel settore ricerca e sviluppo di un’importante azienda tecnologica, uno dei leader del settore. Questo impiego, inoltre, mi permette di mettere in pratica quello che ho studiato e l’esperienza accumulata durante i miei studi.

a cura di Scuola di dottorato, ultimo aggiornamento il 03/12/2021