“No Women No Panel" è un’iniziativa della Commissione Europea, promossa in Italia dalla Rai, per garantire una rappresentanza equilibrata di uomini e donne nei dibattiti e negli eventi pubblici. L'obiettivo è valorizzare le competenze e il talento femminile, promuovendo una partecipazione paritaria che rispecchi meglio la società attuale e contrastando la sottorappresentazione delle donne nella comunicazione.
Molte istituzioni italiane, tra cui ministeri, regioni e università, hanno aderito alla campagna per promuovere attivamente la parità di genere.
Il 9 settembre 2025 anche il Comune di Milano e le università milanesi – Politecnico, Cattolica, Statale e Bicocca – hanno firmato il Protocollo d’Intesa “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla”.
L’obiettivo, che rientra tra le azioni del Gender Equality Plan, è quello di contrastare la pratica di organizzare convegni e dibattiti privi di relatrici, favorendo una rappresentanza equilibrata tra uomini e donne nei contesti pubblici.
Gli obiettivi del Protocollo d’Intesa
Attraverso il Protocollo d’Intesa, le Parti si impegnano ad attuare la campagna “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” perseguendo obiettivi concreti:
● promuovere negli eventi di comunicazione, la partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini, garantendo l’allestimento di panel in cui entrambi i sessi siano rappresentati in misura quanto più possibile paritaria;
● diffondere modelli e messaggi comunicativi che:
- promuovano il principio di uguale rappresentanza tra i sessi, garantendo parità di accesso e intervento negli spazi informativi o di comunicazione;
- siano rispettosi della dignità personale, culturale e professionale della donna, e della sua specificità, competenza e identità;
- valorizzino una rappresentazione reale e non stereotipata della molteplicità di ruoli assunti dalle donne nella società;
- utilizzino, nell’elaborazione di testi e nella scelta di immagini, un linguaggio non sessista e non stereotipato, ovvero inclusivo.