Questa sezione presenta una panoramica delle principali infrastrutture scientifiche disponibili presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Le grandi attrezzature elencate, corredate di informazioni fornite dai docenti responsabili di ciascuna strumentazione, sono estratte da IRIS-BOA, la piattaforma che raccoglie e gestisce le informazioni relative ai dati della ricerca.
Strumenti cruciali per lo sviluppo e l'innovazione scientifica, le grandi attrezzature sono messe a disposizione per attività di ricerca avanzata e collaborazione scientifica, sia all'interno dell'ateneo sia con partner esterni e rappresentano una risorsa essenziale per ricercatori, studenti e aziende interessate a sfruttare le tecnologie e i servizi offerti dall'università.
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Consulta la sezione dedicata ai servizi scientifici e tecnologici per le imprese, dove troverai, classificate per tematiche, le strumentazioni che possono fornire servizi per esterni.
Grandi attrezzature di ricerca
GePozzetto
Rivelatore HPGe ULTRA LB WELL, 350cc (Efficienza Relativa 40%)
Comprensivo di: schermatura di 15 cm di Pb esterni e 8 cm di rame interni, sistema di sollevamento per alloggiamento campione, pre-amplificatore e amplificatore per il trattamento del segnale, sistema di acquisizione, pc per elaborazione dati.
Scopo dello strumento:
effettuare misure di spettrometria gamma ad elevata efficienza e basso fondo su campioni di piccole dimensioni di varia natura e origine. Il rivelatore viene inoltre utilizzato per l’analisi di attivazione neutronica di piccoli campioni sottoposti ad irraggiamento con neutroni presso il reattore nucleare di Pavia e destinati ad esperimenti di fisica delle particelle a bassissimo fondo radioattivo.
Lo strumento viene anche messo a disposizione per lo svolgimento di tesi di laurea, sia triennali che magistrali, e tesi di dottorato.
ELENCO TESISTI (aggiornato feb. 2023)
Davide Chiesa (magistrale, 2010)
Davide Chiesa (phd, 2014)
Giovanni Baccolo (phd, 2017)
Gabriele Bianco (magistrale, 2021)
Andrea Barresi (phd, 2023)
GeSilena
Rivelatore HPGe Silena Mod. PRGC126 (Efficienza Relativa 30%)
Sistema comprensivo di schermatura di 5 cm di Pb esterni e 3 mm di rame interni, sistema di acquisizione, pre-amplificatore e amplificatore per il trattamento del segnale, pc per elaborazione dati.
Scopo dello strumento:
effettuare misure di spettrometria gamma ad alta risoluzione per misure a basso fondo su campioni di varia natura e origine, matrici ambientali, reperti archeologici. Utilizzato per il monitoraggio periodico dell’aria di Milano al fine di evidenziare radionuclidi prodotti da eventi accidentali o anomali. Il rivelatore viene inoltre utilizzato per l’analisi di attivazione neutronica di campioni sottoposti ad irraggiamento con neutroni presso il reattore nucleare di Pavia e destinati ad esperimenti di fisica delle particelle a bassissimo fondo radioattivo.
Lo strumento viene anche messo a disposizione per lo svolgimento di tesi di laurea, sia triennali che magistrali, e tesi di dottorato.
ELENCO TESISTI (aggiornato feb. 2023)
Enea Mapelli (triennale, 2016)
Andrea Barresi (triennale, 2016)
Tania Rizzo (magistrale, 2019)
Enea Mapelli (magistrale, 2020)
Lucrezia Fiori (magistrale, 2020)
Costanza Adamo (magistrale, 2021)
Carlo Calissi (magistrale, 2022)
Tommaso Bradanini (triennale, 2022)
Katia di Maria (triennale, 2022)
Mattia Fusetti (triennale, 2022)
Irene Cardani (triennale, 2022)
Andrea Barresi (phd, 2023)
Andrea del Contrasto (triennale, 2023)
GeSpark
Sistema di misura operante in coincidenza beta-gamma costituito da Nr.1 Rivelatori HPGe, di ORTEC-AMETEK, in configurazione a basso fondo con finestra di carbonio (Efficienza Relativa 30%) e da Nr.1 Rivelatore a scintillazione con fotomoltiplicatore di HAMAMATSU. Completano il sistema una schermatura di 15 cm di Pb esterni e 10 cm di rame interni, il sistema di sollevamento per alloggiamento campione, Nr.6 rivelatori plastici a scintillazione per l’anticoincidenza con i raggi cosmici, pre-amplificatore e amplificatore per il trattamento del segnale, sistema di acquisizione, pc per elaborazione dati.
Scopo dello strumento:
Misure di spettrometria gamma ad alta risoluzione ed elevatissima sensibilità per l’analisi di elementi in tracce mediante lo studio di coincidenze beta-gamma. Ottimizzato per campioni liquidi, come gli scintillatori utilizzati per esperimenti di fisica del neutrino, può essere adattato anche a campioni solidi. Su campioni liquidi sottoposti ad irraggiamento con neutroni presso il reattore nucleare di Pavia e successivamente trattati con processi cromatografici, il rivelatore consente di ottenere sensibilità sulle contaminazioni da elementi naturali fra le migliori al mondo.
Lo strumento viene anche messo a disposizione per lo svolgimento di tesi di laurea, sia triennali che magistrali, e tesi di dottorato.
ELENCO TESISTI (aggiornato feb. 2023)
Filippo Vignanelli (magistrale, 2017)
Andrea Barresi (magistrale, 2018)
Costanza Adamo (magistrale, 2021)
Carlo Calissi (magistrale, 2022)
Andrea Barresi (phd, 2023)
GMX - GeGe
Sistema di misura operante in coincidenza costituito da Nr.2 rivelatori al germanio iperpuro (HPGe), coassiali di tipo n, serie GMX di ORTEC-AMETEK, in configurazione low-background e con efficienza relativa pari al 100%; sono inseriti, affacciati l’uno all’altro, all’interno di una schermatura composta da 20 cm di piombo (a bassa attività) esterni e 15 cm di rame interni. Un sistema di sollevamento consente l’alloggiamento del campione fra i due rivelatori all’interno della schermatura. Sopra la schermatura è installato un sistema di veto costituito da Nr.2 rivelatori plastici a scintillazione. Per il raffreddamento dei germani, sono presenti Nr.2 sistemi criogenici di raffreddamento X-Cooler. Completano l’apparato pre-amplificatore e amplificatore per il trattamento del segnale, un sistema di acquisizione dedicato PXI National Instruments e Nr.2 pc per elaborazione e analisi dati.
Scopo dello strumento:
effettuare misure di spettrometria gamma ad alta sensibilità per l’analisi di elementi in tracce mediante lo studio di coincidenze gamma-gamma.
Lo strumento viene costantemente utilizzato per la selezione di materiali destinati ad esperimenti di fisica delle particelle a bassissimo fondo radioattivo e per la rivelazione di elementi in tracce in matrici di varia origine, anche di tipo ambientale.
Lo strumento viene anche messo a disposizione per lo svolgimento di tesi di laurea, sia triennali che magistrali, e tesi di dottorato, su argomenti inerenti sia lo studio della radioattività e dell’abbattimento del fondo radioattivo sia la caratterizzazione e selezione di campioni di varia origine.
ELENCO TESISTI (aggiornato feb. 2023)
Elena Sala (phd, 2014)
Gabriele Bianco (triennale, 2018)
Costanza Adamo (triennale, 2019)
Matteo Fumagalli (magistrale, 2021)
Ground Penetrating Radar Pulse Ekko 100 A
Profili georadar da superficie a 50 Mhz, 100 MHz e 200 MHz
Guanti aptici utilizzabili con visori per realtà virtuale (VR) - Sense Glove Nova + Oculus Quest 2
Guanti aptici utilizzabili con visori per realtà virtuale (VR) - Sense Glove Nova (1 guanto destro e 1 guanto sinistro) + Oculus Quest 2
HDA Rotor+
Compatto robot da banco per il trasferimento di un elevato
numero di campioni cellulari (batteri, lieviti, alghe) in maniera precisa e veloce tra supporti solidi
(piastre con terreni agarizzati) o da supporto solido a coltura liquida e viceversa. Trasferimento
contemporaneo di un numero massimo di 6144 campioni (384 in coltura liquida) da un
supporto/piastra sorgente fino a 4 piastre riceventi.
Infrastruttura per l' acquisizione di segnali e dati in sistemi di interazione uomo macchina
Le attrezzature presenti sono principlamente sensori che permettono l'acquisizione di segnali, fisiologici ed elettrofisiologici, fisici (registrazione video e rilevazione del movimento delle mani) che possono essere impiegati per l'interazione uomo-macchina.
Queste attrezzature possono essere raggruppate nelle seguenti tipologie:
1) Sensori indossabili per l'acquisizione di dati fisiologici:
- tre dispositivi Shimmer GSR+ per L'acquisizione del segnale fotopletismografico, della risposta galvanica della pelle, e del movimento (accelerometro, giroscopio e magnetometro). Questi segnali sono particolarmente utili per misurare la variazione di arousal.
- 3 dispositivi Shimmer EMG per l'acquisizione del segnale elettromiografico di contatto, per l'acquisizione del segnale respirazione e dell'elettroccardiogramma, e del movimento (accelerometro, giroscopio e magnetometro). Questi segnali sono utili per rilevare l'attività muscolare e le variazioni di arousal.
2) dispositivi indossabili per l'acquisizione di dati elettroencefalografici EEG
- uno Unicorn Hybrid Black e un Emotiv Epoc + Premium: si tratta di dispositivo indossabile che permettono l'acquisizione di segnali elettroencefalografici da adiverse posizioni dello saclpo (8 elettrodi nel caso di dispositivo Unicorn wet and dry, 14 canali wet nel caso di Emotiv) in diversi ambiti ed in particolare nell'ambito delle interfacce cervello- macchina (o Brain Computer Interfaces).
3) sensori ottici per il rilevamento del movimento delle mani
- quattro Ultra Leap 3DI per il tracciamento del movimento di entrambe le mani. Questi sensori possono essere utilizzati in diverse tipologie di interazione, ad esempio per controllare un videogioco, o in caso di monitoraggio da remoto in ambito clinico per seguire il progresso e l'esecuzione di eventuali esercizi di riabilitazione delle mani.
4) videocamera
- Go Pro, videocamera che può essere impiegata in sitemi che si basano sul riconoscimento delle emozioni dalle espressioni faccuiali e/o dalla voce, o sistemi per il riconoscimento del comportamento e movimento in un ambiente.
Irradiatore Radgil
Irradiatore Radgil
Laboratorio di Robotica per le Scienze Cognitive e Sociali (RobotiCSS Lab)
Il RobotiCSS Lab (localizzato nell'edificio U16) è un laboratorio di ricerca metodologica ed epistemologica che afferisce al Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa”, Università degli Studi di Milano-Bicocca. È dedicato allo studio del ruolo che la robotica svolge nell’ambito delle scienze cognitive e sociali. Promuove anche ricerche di carattere sperimentale, ed è coinvolto in numerose attività didattiche e di rapporto con il territorio (formazione, supervisione di attività didattiche in scuole e contesti educativi, organizzazione di Festival ed eventi pubblici di vario genere). Promuove la creazione e il consolidamento di reti con enti (università, scuole, istituti di ricerca) italiani e internazionali, la pubblicazione dei risultati di ricerca in riviste di alto impatto scientifico, e il reperimento di fondi. Facilita lo sviluppo del robot CoderBot, di proprietà intellettuale dell'Ateneo.
Dispone di circa 100 robot progettati per uso educativo-didattico; due robot umanoidi (Pepper e NAO); una stampante 3D; attrezzature per la ricerca (audioregistratori, videocamere, pc portatili, calcolatrici portatili, caschetti per interfacciamento cervello-macchina); un eye tracker Tobii Pro Glasses.
Sito web: https://roboticss.formazione.unimib.it/
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