Dottorato di Interesse Nazionale
L'Università di Milano-Bicocca aderisce a Dottorati di Interesse Nazionale (DIN) previsti dal DM 226/21 ed elencati di seguito.
Per maggiori informazioni sulle selezioni, consultare le pagine web degli atenei sede amministrativa dei dottorati DIN.
ENG https://www.unive.it/pnrr-
Euraxess https://euraxess.ec.europa.eu/
Il progetto è unico a livello nazionale e assolutamente ambizioso per una serie di motivi:
- 33 le borse di durata triennale bandite, per un valore complessivo di circa 2.500.000 euro di cui 820.000 PNRR (DD. MM. 629/2024 e 630/2024);
- vede il coinvolgimento di 15 partner tra Università ed Enti di Ricerca; il Dottorato è infatti in convenzione con Consiglio Nazionale delle Ricerche- CNR, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - OGS, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia- INGV, Università degli Studi di BARI ALDO MORO, Università degli Studi di MESSINA, Università degli Studi di MILANO, Università degli Studi di MILANO-BICOCCA, Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA, Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope", Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di PADOVA, Università degli Studi di PERUGIA, Università degli Studi di TRENTO, Università di PISA, Università Politecnica delle MARCHE.
- Dottorato in lingua inglese articolato in 6 curricula:
1. Biologia, ecologia e biodiversità,
2. Impatto umano,
3. Terra solida,
4. Oceano e criosfera,
5. Astronomia, Spazio e Osservazioni della Terra,
6. Sistema Climatico;
- le tematiche di ricerca delle borse bandite sono le più svariate:
- Sostanze chimiche emergenti negli aerosol atmosferici polari: Affrontare nuove sfide in ambienti incontaminati;- Analisi di associazioni micropaleontologiche di carote marine antartiche: il Pliocene come analogo del prossimo futuro climatico;- Indicatori trofodinamici per la stima delle risposte della rete alimentare agli impatti cumulativi nel Mare di Barents;- Risposte fisiologiche degli organismi polari ai cambiamenti globali;- Interazione clima e criosfera in Himalaya;- Space Weather, influenza della radiazione UV sulla criosfera ;- Interazioni passate e presenti tra l’oceano, i sedimenti e il ghiaccio in Antartide;- Copertura nivale al suolo nelle regioni del Karakorum e dell’Himalaya: tendenze in atto e scenari futuri;- Sensori geomatici integrati per il monitoraggio delle deformazioni in Antartide;- La comunità microalgale del Mare di Ross (Antartide) e l’interazione tra oceano e criosfera in un Oceano Meridionale in cambiamento;- Struttura della comunità macrozoobentonica e bioaccumulo di elementi in traccia lungo la catena trofica a Baia Terra Nuova (Antartide);- Variabilità atmosferica nel mare di Ross: climatologia sinottica e relazioni con le recenti variazioni di salinità e di concentrazione di ghiaccio marino;- Caratterizzazione dei fenomeni temporaleschi intensi in aree montane e pedemontane nel quadro del cambiamento climatico;- Impatto della neve e della fusione della neve sulla distribuzione dei metilsilossani ciclici volatili (cVMS);- Studio della sopravvivenza in ambiente Marziano di batteri termofili isolati dall’Antartide: indagine delle strategie di adattamento e del potenziale biotecnologico in relazione all’utilizzo delle risorse in situ;- Numerical modeling of the stability of the George V Land (East Antarctica) continental margin: interplay between glacio-isostatic adjustment and ice sheet dynamics over the past Late Pleistocene interglacials- Interazioni tra la litosfera subglaciale e le calotte Antartiche,- Morphological Analysis combining marine and terrestrial data in a glacial environment. The case study of the Terra Nova Bay Coast, Ross Sea, Antarctica;- Ecosistemi polari in cambiamento: ruolo delle specie zooplanctoniche chiave come vettori di microplastiche nella rete trofica antartica e periantartica;- Microbioma di invertebrati bentonici antartici e il suo ruolo nell’adattamento alle condizioni di congelamento;- Paleoclimatic reconstructions from polar ice cores;- Sorgenti di dust minerale in aree polari (Artico, Antartide e Himalaya) rilevanti per il sistema Terra;- Indagine sulle Asimmetrie Polo Nord - Polo Sud mediante Records Paleoclimatici: Early Warning e Tipping Points.
Con Decreto Rettorale n. 6538 del 03/07/2024, è stato pubblicato il bando di accesso ai corsi di dottorato di ricerca, ciclo XL, compreso il Corso di Interesse Nazionale (DIN) in "Biodiversity" , per l’Anno Accademico 2024/2025 con sede amministrativa presso l'Università degli Studi di Palermo.
Il bando completo e le schede dei corsi sono consultabili al seguente link https://www.unipa.it/
Si fa presente che la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al giorno 02 agosto 2024 ore 23:59:59 (ora italiana).
Non attivi per il XL ciclo
Il Corso di dottorato nazionale in Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence, AI), PhD-AI.it, riguarda un tema centrale per la trasformazione digitale della società. Ha l'obiettivo di mobilitare la comunità nazionale per un dottorato in AI al più alto livello scientifico, tale da dare impulso alla ricerca e all'innovazione industriale e sociale del paese.
Il dottorato ha una “componente orizzontale” comune tra tutti e cinque i dottorati federati, che fornisce la formazione condivisa sugli aspetti fondazionali dell’AI. Verranno erogati corsi fondamentali su tematiche consolidate usufruibili dalla totalità dei dottorandi, quali ad esempio:
Agent-based and Multi-agent Systems
Computational Intelligence
Constraints and Satisfiability
Human Aspects in AI
sia corsi su tematiche emergenti connesse al tema della Trustworthy AI che caratterizza la strategia EU per l’AI, quali, ad esempio, corsi su metodi per Explainable AI, Ethics and Law of AI, Safety and Robustness, Fairness, Equity, and Justice of AI systems, Distributed AI, Sustainable AI (nel duplice significato di tecnologie AI sostenibili e di sistemi AI che aiutano a raggiungere i Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 dell’ONU), Social acceptability and adoption of AI.
Per valorizzare il patrimonio di competenze in Robotica e Macchine Intelligenti distribuito su tutto il territorio nazionale, creare fertili sinergie tra le discipline, le sedi accademiche, gli enti di ricerca e le imprese, e consolidare l’eccellente posizionamento italiano nel panorama internazionale, è necessario un progetto culturale unificante.
Tale progetto è realizzato dal corso di Dottorato di interesse nazionale in Robotics and Intelligent Machines (DRIM).
DRIM riunisce al suo interno tutte le linee di ricerca e di formazione di terzo livello finalizzate allo studio, sviluppo, realizzazione di sistemi robotici e macchine intelligenti innovative. Ciò permetterà di formare un’ampia comunità di studenti e studentesse che sviluppino i loro temi di ricerca in un contesto comune, integrato su scala geografica, multi- e inter-disciplinare.